
Ospitare significa condivisione e ascolto
Alla base dell’ospitalità esiste sempre una casa, un luogo speciale, curato nei minimi dettagli dove ricevere l’ospite. In particolare oggi sono le strutture ricettive ad attuare costantemente la pratica dell’ospitare.
Alla base dell’ospitalità esiste sempre una casa, un luogo speciale, curato nei minimi dettagli dove ricevere l’ospite. In particolare oggi sono le strutture ricettive ad attuare costantemente la pratica dell’ospitare. Tuttavia conquistare la fiducia e la fedeltà dei propri ospiti non è semplice e dipenderà dall’ascolto attivo dei loro desideri e bisogni e dal grado di condivisione delle esperienze vissute che il “padrone di casa” saprà mostrare.
Ospitare è un atto altruistico e spontaneo che non può essere assolutamente espressione di ostentazione, soprattutto quando ci dedichiamo alla cura del luogo in cui l’ospite verrà accolto. Senza voler rintracciare allestimenti troppo ricercati al limite della artificiosità risulta prezioso considerare una unica e semplice verità: l’ospite deve sentirsi a casa propria, confortato ed accolto, senza ritrovarsi in un ambiente freddo e innaturale. Pertanto dovendo essere lo specchio di chi siamo realmente, l’ambiente dovrà essere accogliente, confortevole e piacevole.
L’ASCOLTO. Il significato tradizionale del termine ascolto è fortemente legato al concetto di attenzione e dunque rientra in quello che il verbo ospitare vuole significare. L’ ascolto attivo si basa sull'empatia e sull'accettazione dei nostri ospiti e delle loro esigenze, contribuendo nel creare un clima positivo in cui l’ospite si sente completamente compreso e considerato. Ecco perché l’ascolto è una modalità dell’ospitare. Non c’è vera accoglienza senza ascolto.
CONDIVISIONE. Chi si apre alla condivisione vive con l’altro una esperienza abbattendo qualsiasi gerarchia di ruoli prefissati. Facendo sentire l’ospite come se fosse a casa significa dunque raggiungere un livello di parità a livello umano attraverso la condivisione delle stesse emozioni degli ospiti. La gioia di chi è coinvolto nell’atto della condivisione nasce proprio da questa consapevolezza. Ospitalità significa quindi incontrarsi nella stessa casa come una grande famiglia per vivere insieme ai nostri ospiti le loro esperienze più significative.
In conclusione risulta abbastanza evidente come 2 dei pilastri che reggono la pratica dell’ospitare siano proprio l’ascolto attivo e la condivisione. Senza l’ascolto e la condivisione il senso dell’ospitare non potrebbe farsi realtà.
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